CAMERA CALDA PER LA CLINICA OSTETRICO – GINECOLOGICA DELL’A.O.U. DI NAPOLI

La dotazione della camera calda (area coperta e riscaldata di accesso diretto per mezzi e pedoni) in ingresso al servizio del pronto soccorso è obbligatoria ai sensi della DGRC n°7301 del 31/12/2001 che definisce il piano sanitario regionale della Campania ed è indispensabile per l’erogazione del servizio.

L’Azienda Ospedaliera Universitaria di Napoli, prendendo in carico un edificio sito nell’insula conventuale di San Gaudioso, ove insisteva il monastero e la omonima chiesa, quasi completamente distrutti da un devastante incendio appiccato al complesso durante violenti disordini nel 1799.

La localizzazione nell’ambito 26 del P.R.G. in posizione estremamente critica dal punto di vista della tutela archeologica, ha richiesto l’istruttoria di un iter derogativo mediante la convocazione di apposita conferenza di servizi.

Il manufatto approvato è connotato da ampie superfici vetrate e copertura interamente traslucida, con pochissime superfici opache rispetto alla già ridottissima volumetria.

Il progetto è stato improntato con la massima priorità al più elevato grado possibile di reversibilità, riconoscibilità e, in senso generale, alla invasività più bassa possibile nel delicato contesto ambientale.

Nel programma si è introdotto un accesso dedicato per la fruibilità di un tratto di murazione greca del IV secolo incorporato nell’area di pertinenza dell’edificio.